INTRODUZIONE

La bachicoltura, o sericoltura, è l’arte antica di allevare i bachi da seta per produrre i bozzoli dai quali si estrae la seta. Il baco da seta (Bombyx mori) è un insetto particolarmente interessante perché, sebbene sia stato addomesticato dall’uomo per migliaia di anni, conserva un ciclo vitale affascinante e ricco di trasformazioni. L’unico alimento di cui si ciba il baco sono le foglie di gelso, che devono essere di alta qualità per assicurare una crescita sana e una produzione di seta pregiata.

Questa guida ti spiega, passo dopo passo, come predisporre l’ambiente, gestire ogni fase del ciclo vitale e controllare l’alimentazione.

PREPARAZIONE

Il luogo in cui si allevano i bachi deve essere sempre asciutto e ben aerato per evitare la formazione di muffe e l’accumulo di umidità, che potrebbero compromettere la salute dei bachi. Ma attenzione non devono esserci correnti d’aria fredda!

Durante le varie fasi dell’allevamento, una temperatura costante è cruciale. Nella fase di incubazione, l’ambiente può avere temperature leggermente più basse (intorno ai 17–21° C) mentre durante la crescita dei bachi è importante un ambiente stabile e non soggetto a bruschi sbalzi termici che possano disturbare il loro metabolismo.

IL GELSO

Le foglie di gelso (soprattutto di Morus alba, il gelso bianco) sono l’unico alimento di cui si cibano i bachi da seta e, per questo, la loro qualità è fondamentale. Devono essere sempre fresche, ben pulite e, soprattutto, asciutte prima di essere somministrate ai bachi.

È essenziale che, anche dopo una pioggia, le foglie vengano asciugate accuratamente prima dell’uso. L’umidità residua rappresenta un ambiente ideale per la crescita di funghi e batteri, che possono compromettere l’alimentazione dei bachi e aumentare il rischio di malattie. 

È anche importante non prelevare le foglie in aree dove potrebbero essere state trattate con prodotti antizanzare, che risultano altamente tossici per i bachi!

In sintesi, per garantire un alimento di alta qualità:

  • Assicurati che le foglie raccolte, anche dopo la pioggia, siano completamente asciutte.
  • Evita di raccoglierle in zone dove vi è la presenza di trattamenti antizanzare o in prossimità di zanzariere trattate, per non esporre i bachi a sostanze potenzialmente dannose.

IL CICLO VITALE DEL BACO DA SETA

Fase larvale

Durata totale: circa 25-30 giorni

Durante questa fase, il baco si sviluppa a partire dall’uovo appena schiuso fino alla formazione del bozzolo.
Quando le uova si schiudono, i piccoli bacolini escono dalle uova. Questi sono molto piccoli, di dimensioni paragonabili a quelle di una formica, e hanno la pelle inizialmente scura. La loro prima alimentazione avviene con foglie finemente trinciate, o foglie tenerissime intere di gelso.
I bachi attraversano il processo di crescita attraverso quattro mute (cambi di pelle). Ad ogni muta, il baco cresce, lasciando la sua vecchia cuticola per formare una nuova pelle più grande, adatta a sostenere un aumento di volume. Ogni intervallo di muta è accompagnato da una "dormita" in cui il baco riposa, quindi se vi capita di vederlo immobile con la testa verso l'altro, state tranquilli, sta solo facendo la muta!

In questa fase è anche molto importante tenere la zona pulita da escrementi, foglie secche e residui di pelle morta!

Età Durata media Caratteristiche principali
1ª età 3 giorni Larve molto piccole, poco mobili, si nutrono poco
1ª muta 1 giorno circa Il baco smette di mangiare, si irrigidisce e cambia pelle
2ª età 3-4 giorni Più attivo, mangia un po’ di più, cresce visibilmente
2ª muta 1 giorno Secondo cambio di pelle
3ª età 4-5 giorni Alimentazione intensa, crescita accelerata
3ª muta 1 giorno Terzo cambio di pelle
4ª età 5-6 giorni Il baco comincia a diventare robusto e molto vorace
4ª muta 1 giorno Quarta e ultima muta
5ª età 6-8 giorni Fase più lunga e attiva, i bachi mangiano moltissimo

È fondamentale dare ai bachi foglie di gelso in quantità frequenti: generalmente  anche 7–8 pasti al giorno sono ideali, soprattutto subito dopo ogni muta. In questo modo hanno sempre a disposizione cibo fresco e asciutto.
L’importante è che mangino in continuazione, io purtroppo non riesco a cibarli così spesso e mi limito a portare cibo fresco in abbondanza la mattina, a pranzo e a cena.

Fase della crisalide

Quando il baco ha completato l’ultima muta e raggiunge la dimensione massima (intorno ai 7–8 cm), smette di nutrirsi. 

A questo punto io costruisco una struttura utilizzando rami secchi infilzati nel polistirolo, oppure uso i contenitori delle uova, gli serviranno per costruire il bozzolo.

Prima di costruire il bozzolo, il baco elimina i liquidi in eccesso e le feci (questa fase è chiamata "purga").

Il baco inizia quindi a cercare un luogo adeguato per salire "al bosco". In genere si utilizza una struttura preparata con rametti secchi o appositi supporti. Utilizzando le ghiandole sericine, estrae un sottile filo di seta che, a contatto con l’aria, si solidifica e forma il bozzolo. La filatura del bozzolo dura circa 3–4 giorni e crea un filo continuo che può arrivare fino a 900 metri di lunghezza.

È importantissimo non disturbare i bachi in questa fase dall’inizio della costruzione del bozzolo a 5-6 giorni successivi.

Trascorso questo tempo si può procedere alla “raccolta dei bozzoli”.

Fase dell'adulto: la falena

Dopo che il baco ha completato la sua fase larvale e ha costruito il bozzolo, resta chiuso lì dentro in forma di crisalide, per circa 15-20 giorni. Durante questo periodo, si trasforma completamente fino a diventare una falena.

Quando la metamorfosi è completata, la falena rompe il bozzolo e emerge. Ma attenzione: la falena non vola. Le sue ali sono piccole e deboli, perché Bombyx mori è stato selezionato per secoli proprio per l’allevamento e ha perso la capacità di volare.

Appena nata ha le ali accartocciate e il corpo bagnato, ma poi si asciuga, si gonfia leggermente e dopo poche ore, è pronta per l’accoppiamento.

Ogni mattina, quando le falene nascono, le trasferisco con cura in una scatola il cui fondo è ricoperto di carta assorbente. In questo modo possono depositare le uova in un ambiente sicuro e tranquillo.

Le falene non mangiano e vivono solo pochi giorni (2-5 in media), giusto il tempo di riprodursi.

Il maschio cerca la femmina, che emette feromoni per attirarlo e si accoppiano per diverse ore (anche fino a 24!).

Dopo l’accoppiamento la femmina depone le uova, anche fino a 400-500, su una superficie ruvida o su carta.

Le uova

Le uova appena deposte sono gialle chiaro, poi diventano più scure se sono fecondate. Possono essere conservate a temperatura ambiente o in frigo a circa 5°C per ritardare la schiusa fino alla primavera successiva (quando ci saranno le foglie fresche di gelso).

ATTENZIONE! Non tutte le uova si comportano allo stesso modo

Esistono due tipi principali di bachi da seta:

  1. Polivoltini: fanno più cicli all’anno. Le uova possono schiudersi subito, anche dopo poche settimane dalla deposizione, se la temperatura è alta e c’è luce.
  2. Monovoltini: fanno una sola generazione all’anno. Le uova vanno in "diapausa", cioè si addormentano fino alla primavera successiva, e poi si svegliano quando le condizioni sono giuste.

Per questo motivo, se non sai con certezza che tipo di baco hai, è importante fare attenzione a come conservi le uova:

  • Se le lasci a temperatura ambiente, controllale spesso: potrebbero schiudersi senza che te ne accorga, e i piccoli bachi, se non trovano foglie fresche, muoiono subito.
  • Per andare sul sicuro, puoi metterle in frigo a circa 5°C, in un barattolo o in una scatolina di cartone. In questo modo non si schiudono finché non decidi tu, non più di un anno!

💡 Consiglio pratico: scrivi la data di deposizione e magari anche da quale bozzolo provengono, così tieni tutto sotto controllo!

 

Quando arriverà la primavera e le condizioni saranno ideali (temperatura tra i 23° e i 25°C), le uova cominceranno a schiudersi.
Nasceranno minuscole larvette nere (detti "testaroli") e comincerà di nuovo tutto il ciclo!

Ti interessano delle uova o dei bachi da seta?

Generalmente da Aprile a Settembre ho a disposizione diverse migliaia di bachi da seta, se ti possono interessare puoi scrivermi su Instagram, ti aspetto!